Raccontano i nostri ragazzi: ''La vittoria di oggi non è un caso, è il frutto di un duro lavoro che portiamo avanti da anni, attraverso i volantinaggi del mattino, i sit-in, le assemblee. Oggi è la vittoria non solo del nostro eletto in consiglio d'istituto, ma di tutto un manipolo di ragazzi che si sono dati tanto da fare all'ombra della gloria e degli onori, che si sono sporcati le mani, che hanno passato le notti a stampare volantini e le mattine a distribuirli.
Vincere al Quadri è una soddisfazione immensa: da anni in consiglio d'istituto sedevano i militanti del Collettivo antifascista cittadino, tanto che il Liceo si era guadagnato l'epiteto di 'Scuola rossa' per eccellenza. Quest'anno è cambiato qualcosa, gli studenti hanno rifiutato le vecchie logiche di odio dell'estrema sinistra e hanno raccolto la nostra sfida, hanno scelto il nostro amore, la nostra voglia di cambiare, il nostro desiderio di schierarsi contro una scuola che non ci va.''